Nei condomini dotati di sistema centralizzato è necessario utilizzare dispositivi in grado di servire un numero più o meno elevato di unità abitative.

Vediamo le caratteristiche:

L’obiettivo primario di un sistema per la climatizzazione residenziale, sia che si tratti di nuovi impianti che di soluzioni utilizzate per una ristrutturazione edilizia, non può che essere il raggiungimento di un comfort abitativo di alto livello. Naturalmente, a seconda della tipologia di immobile, i sistemi adibiti al riscaldamento e al raffrescamento, ma anche al trattamento dell’aria e alla produzione di acqua calda sanitaria avranno caratteristiche e configurazioni molto diverse. Nell’articolo di oggi andremo ad analizzare le principali tipologie di soluzioni per la realizzazione di impianti centralizzati all’interno dei condomini, che solitamente si differenziano in base alla tipologia dei terminali per la distribuzione del calore.

Rispetto a una singola abitazione, che richiede un impianto autonomo, nei condomini dotati di sistema centralizzato è necessario utilizzare dispositivi che siano in grado di servire un numero più o meno elevato di unità abitative. Anche in questo caso, sono le numeriche a fare la differenza. Una piccola palazzina con sei appartamenti avrà certamente esigenze molto diverse rispetto a un complesso di dimensioni maggiori.

In linea di massima, il sistema per la climatizzazione sarà comunque costituito da un generatore, come una caldaia a condensazione o una più ecologica pompa di calore (o eventualmente anche entrambe le soluzioni, in modo da dar vita a un sistema ibrido ndr), un’eventuale unità per il rinnovo e la purificazione dell’aria e dei dispositivi per la distribuzione del riscaldamento, del raffrescamento nelle varie stanze. Per garantire al condominio un consistente risparmio energetico, il sistema dovrebbe inoltre essere predisposto per l’installazione di pannelli solari o fotovoltaici, in modo da ridurre i consumi.

Clivet ha pensato a una serie di soluzioni specifiche per la realizzazione di impianti centralizzati nei condomini, che si differenziano in base alla grandezza degli ambienti e soprattutto alla tipologia dei sistemi di distribuzione.

Acqua calda ad alta temperatura per servire i radiatori

Sebbene nelle nuove costruzioni il sistema più diffuso per la distribuzione dell’energia termica e frigorifera necessaria per scaldare e rinfrescare sia quello radiante a pavimento, i condomini più datati sono caratterizzati ancora dai classici radiatori. Ma qual è la principale differenza tra i due sistemi? Semplice, per fare in modo che il calorifero sia effettivamente in grado di riscaldare un ambiente è necessario che al suo interno circoli acqua calda ad alta temperatura.

Ecco perché la maggior parte dei condomini che vanta appartamenti dotati di termosifoni utilizza come generatore una caldaia che favorisce la distribuzione di acqua a una temperatura solitamente maggiore rispetto a quella trasmessa dalle pompe di calore. In fase di ristrutturazione, complice l’evoluzione tecnologica, optare per la scelta di un sistema più ecologico per la generazione del calore, pur mantenendo i radiatori, potrebbe essere un’ottima idea. Clivet propone, ad esempio, ELFOEnergy Magnum HW, la pompa di calore ad alta temperatura, che garantisce una produzione di acqua calda fino a 65°.

Caratterizzata da una grandissima affidabilità, grazie al doppio circuito frigorifero, alle consolidate scelte costruttive e all’impiego di componenti prodotti su scala industriale, la pompa di calore ELFOEnergy Magnum HW prevede un campo di funzionamento molto esteso, produce acqua calda a 65°C con temperature dell’aria esterna fino a -13°C (e garantisce la produzione di acqua calda a 55°C anche se la temperatura dell’aria scende fino a -20°C). Non solo: il gruppo di pompaggio modulante composto da due pompe in parallelo comandato da inverter riduce i consumi e contemporaneamente garantisce la sua funzionalità anche in situazioni critiche. Grazie alla sua costruzione compatta, è inoltre possibile affiancare più unità in spazi ridotte e controllarne fino a 7 in cascata, ottenendo il massimo dell’efficienza.

Učinkovite dizalice topline za podno grijanje

Podno grijanje ima brojne prednosti u usporedbi s radijatorima, kako u pogledu udobnosti tako i uštede energije. Kroz cijevi položene ispod poda, u kojima cirkulira topla voda temperature između 30 °C i 35 °C, toplina se lako i ravnomjerno širi po prostorijama, stvarajući ugodan osjećaj ugode. Budući da ovi sustavi ne trebaju koristiti jako toplu vodu, kao što je slučaj s radijatorima, potrošnja je također značajno poboljšana

Za sve nove stambene zgrade i za one koje se renoviraju i prebacuju s radijatora na sustav podnog grijanja ili ventilokonvektora, Clivet nudi dizalice topline ELFOEnergy Storm EVO i Sheen EVO 2.0

Obje linije su u zrakom hlađene toplinske pumpe s punim DC inverterom koje koriste ekološki prihvatljivo rashladno sredstvo R-32.

ELFOEnergy Storm EVO

ELFOEnergy Storm EVO dostupan je u rasponu od 53 kW do 91 kW i ističe se svojim vrlo visokim performansama: klasa A++ u grijanju na niskim temperaturama (35 °C) i sezonska učinkovitost u hlađenju sa SEER do 4,64. ELFOEnergy Storm EVO omogućuje grijanje, hlađenje i proizvodnju tople vode do 55 °C, s velikim radnim ograničenjem od -15 °C do +43 °C vanjskog zraka, i može se pohvaliti modularnim dizajnom. Do 4 jedinice mogu biti paralelno hidraulički povezane, a u lokalnoj mreži može se upravljati sa do 16 jedinica. Kombinirati se mogu i jedinice različitih snaga. Modularni sustav, dobiven kombinacijom više modula, zadržava prednosti jednog modula, ali povećava njegove prednosti: bolja pouzdanost, pojednostavljeno rukovanje i montaža, jednostavno i brzo održavanje, skalabilnost.

Sheen EVO 2.0

Sheen EVO 2.0 dostupan je u rasponu od 24 kW do 94 kW i ima dvije energetske verzije: EXCELLENCE verzija, s iznimnim razinama učinkovitosti u grijanju i hlađenju ( SCOP do 4,54 i SEER do 4,81 ), sposobna osigurati proizvodnju tople vode do 60 °C i rad na do -20 °C vanjske temperature zraka , idealno za hladniju klimu, sa smanjenom emisijom buke. PREMIUM verzija, učinkovitije i povoljnije rješenje u smislu početnih ulaganja i troškova upravljanja zbog svoje konkurentne učinkovitosti ( SCOP do 4,29 i SEER do 4,50 ) i velikog kapaciteta isporučenog po veličini. Proizvodi toplu vodu do 55 °C, s radnim ograničenjem u rasponu od -15 °C do +44 °C vanjskog zraka. SHEEN EVO 2.0 nudi rješenje hibridne verzije u kombinaciji s vanjskim bojlerom kojeg isporučuje Clivet.

„Factory Made” hibridne dizalice topline imaju bojler odabran za optimizaciju rada sustava. SHEEN EVO 2.0 dizajniran je za povezivanje do 16 jedinica u lokalnoj mreži za postizanje maksimalnog kapaciteta sustava od 1500 kW